I punti di forza e di debolezza nella pratica sportiva
I punti di forza
e di debolezza nella pratica sportiva. Abbiamo parlato della fiducia nel
proprio gioco e nelle proprie abilità, essenziale per portare avanti la
carriera sportiva. In quanto atleti, traete forza d'animo, coraggio e fiducia
dai vostri punti di forza.
Pensate a tutti
i vostri punti di forza nella pratica del vostro sport, fatene un elenco. Pensate a
tutto ciò che vi rende sicuri, ai tratti che vi contraddistinguono e che
rendono il vostro gioco così sicuro e appassionante. Ogni atleta ha dei punti
di forza, ed è conosciuto per qualche particolarità. Il grande Roger Federer ad
esempio è conosciuto per i suoi recuperi miracolosi, che nonostante siano solo
una parte del suo gioco (perfetto sotto ogni aspetto), di certo lo aiutano
nella sua pratica.
I punti di forza
possono riguardare diversi aspetti: possono essere fisici, atletici o
caratteriali.
Si può immaginare facilmente quali possano essere quelli fisici o atletici, che
riguardano la forma e la preparazione, mentre quelli caratteriali sono molto
personali e dipendono dalla combinazione di caratteristiche che rende unico e
speciale ogni essere umano. Il carattere
è importante sotto diversi aspetti, perché può facilmente influenzare la
pratica sportiva.
Pensiamo ad
esempio ad uno sport come il tennis, dove il carattere può facilmente
influenzare la riuscita del gioco. Pensiamo anche ad un tennista come
John McEnroe, noto per la "focosità" del suo carattere. Certo, è
stato un atleta molto talentuoso e ha raggiunto risultati notevoli nella sua
carriera, ma il suo temperamento irascibile lo ha tradito in diverse occasioni.
Gli anni in cui la sua carriera sportiva ha raggiunto l'apice erano ancora
influenzati da una certa etichetta sportiva, entro un certo limite oggi
ammorbidita. Entro un certo limite! L'irascibilità
va sempre controllata, anche quando il gioco si fa veramente "duro".
La
calma e la pazienza sono delle virtù, e senz'ombra di dubbio rappresentano dei punti di forza per il giocatore che
riuscirà così a gestire meglio i momenti difficili sul campo. Quando si
riesce a tenere a bada il temperamento, ci
si concentra meglio sul gioco!
I
punti di forza dovranno diventare la guida, il punto di riferimento ogni volta
in cui inizierete una gara, in particolare nei momenti più delicati del gioco.
Ecco perché si allena anche la mente! Dunque, il bad temper va tenuto a bada e va trasformato in punto di forza
attraverso l'esercizio.
Le
tecniche di rilassamento, di ancoraggio
e di visualizzazione sono l'ideale per trasformare i punti di debolezza del
carattere in punti di forza. Mentre il fisico e le capacità atletiche si
migliorano con l'allenamento pratico, il
carattere e l'atteggiamento mentale si allenano con il coaching. Usare la
voce interiore e la PNL sono un buon sistema per richiamare a sé i punti di forza e trasformare i punti di debolezza
a proprio vantaggio, non solo durante la pratica ma anche in competizione.
E
voi, quale vita (sportiva) volete?
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