Il dialogo interiore: come parli a te stesso?


Il dialogo interiore: come parli a te stesso? Il modo in cui siamo abituati a dialogare con noi stessi può portare una grandissima differenza alla qualità della nostra vita. Inconsciamente, tutti noi lo facciamo. Anzi, quante volte ci siamo ritrovati a parlare "da soli"? Non è vero che lo fanno solo i "pazzi"... è spontaneo, e lo fa chiunque. Ebbene, impariamo a farlo nel modo giusto, e la nostra vita cambierà qualitativamente in meglio!

Ci sono vari metodi per potenziare il proprio dialogo interiore. Quello più conosciuto nel coaching si chiama PNL, ovvero la Programmazione Neuro Linguistica. Lo dice la parola stessa: programmare il linguaggio interiore (e con gli altri) in modo da potenziare le proprie capacità, attitudini, fiducia in se stessi, acquisire coraggio e migliorare le proprie abitudini, il tutto con lo scopo di avere una vita più appagante e felice. Attenzione: "programmare" non è una brutta parola. Non si tratta certo di diventare degli automi! Si tratta soltanto di capire quali siano le domande giuste da porsi, le risposte giuste da darsi, e porsi in modo propositivo nei confronti della vita.

Ad esempio, per un dialogo propositivo con noi stessi, al mattino potremmo porci queste domande:

Cosa mi rende felice adesso nella mia vita? Come mi sento?
Di cosa sono fiero nella mia vita? Come mi sento?
In cosa mi sto impegnando adesso nella mia vita? Come mi sento?
Chi amo? Chi mi ama? Cosa mi fa sentire di amare ed essere amato?

Il fatto di chiedersi sempre "come mi sento" riguardo ogni situazione è determinante per dare un riscontro ad ogni parte della nostra vita, per capire se ne siamo appagati o se sia necessario migliorare qualcosa. È quel feedback necessario di cui abbiamo spesso parlato, indispensabile per una vita di qualità e di benessere.

Quando la giornata finisce, possiamo dialogare con noi stessi ponendoci altre domande:

Cosa ho dato agli altri oggi? Come ho contribuito?
Cosa ho imparato oggi? Quale lezione ho avuto?
In che modo oggi ho migliorato la qualità della mia vita?

Per guidare la nostra vita verso il benessere, bisogna tenere a mente, nel nostro dialogo interiore, alcune considerazioni fondamentali. Innanzitutto il cambiamento. Cambiare significa evolvere, e il cambiamento è l'evoluzione della vita. Le abitudini possono esserne un freno, quando sono nocive o non produttive; spesso queste ci chiudono nella così detta zona comfort, il limite del conosciuto al di là del quale si trova l'ignoto. La paura dell'ignoto frena la crescita e il cambiamento. Non si può crescere rimanendo in una zona comfort non più soddisfacente. Ecco perché diventa necessario sostituire "non si può" con "devi"!

Noi siamo la somma delle decisioni prese consciamente e inconsciamente nella nostra vita. Se qualcosa non ci soddisfa, probabilmente siamo stati frenati dalla paura e non abbiamo colto l'occasione di crescita. La paura è solo uno stato creato dalla mente. Si può superare attraverso un atteggiamento più aperto al cambiamento e alle occasioni che ci si pongono di fronte. Ciò che ci frena, troppo spesso, è il fatto di focalizzare l'attenzione solo ed esclusivamente sul problema. Più succede questo, e più il problema si accentua, senza trovare la soluzione.

Tutto ciò è la base per migliorare il nostro dialogo interiore. Migliorate il modo in cui parlate a voi stessi, e vedrete che cambiamento!

E voi, quale vita volete davvero?

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