Differenza tra orientamento al risultato e orientamento alla performance
Stabilire risultati nello sport rende
più focalizzati e produttivi: naturalmente questo vale per tutte le occasioni
della vita, non solo nello sport, ma oggi ci focalizziamo sulle discipline
sportive che attraverso la PNL, gli obiettivi e il comportamento performante
possono raggiungere altissimi livelli di prestazioni.
Il motivo principale è che stabilire un obiettivo in termini di performance
aiuta a rendere lo sportivo più focalizzato e produttivo, più incline a
fare tutto ciò che è necessario per raggiungere il risultato, con il maggior
impegno possibile.
Una distinzione fondamentale che deve
essere assolutamente fatta è quella tra orientamento
al risultato e orientamento alla performance. Nella psicologia sportiva, l'orientamento al risultato riguarda la
vittoria o la sconfitta, non il modo in cui il risultato viene conseguito. L'orientamento alla performance invece
riguarda il come, e riguarda la
qualità della prestazione, non tanto il risultato finale della stessa. Si
potrebbe pensare che si tratti di una distinzione sottile e inutile, ma non è
così: comporta invece una grandissima differenza.
Focalizzarsi
esclusivamente sul risultato può voler dire escludere dalla considerazione i
mezzi per raggiungerlo, ovvero non considerare importante il come; con un
atteggiamento di questo tipo, non sarà mai possibile migliorare effettivamente
la propria tecnica, correggere gli errori e riuscire a fronteggiare nuove
sfide, magari con avversari più forti.
Gli
obiettivi conferiscono alcuni importanti vantaggi, in quanto aiutano a creare
attenzione focalizzata, energia, volontà di proseguire l'attività sportiva e
l'opportunità di migliorarsi e di imparare sempre cose nuove.
Per ottenere tutti questi vantaggi però,
è necessario focalizzarsi sul
miglioramento personale e quindi sulla prestazione, al di là del risultato
finale. Una sconfitta non significa aver fallito o aver eseguito una cattiva
performance: si può anche aver impiegato il massimo delle capacità e della
tecnica, ma alcuni importanti fattori esterni hanno prevalso sul nostro
impegno. Bisogna saper distinguere le
due cose, per essere obiettivi e proseguire il percorso sportivo al meglio
delle nostre potenzialità.
E voi, quale vita (sportiva) volete
davvero?
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