Cosa fare in caso di tensione e nervoso con il coaching per lo sport
Cosa
fare in caso di tensione e nervoso con il coaching per lo sport. Situazioni di
questo tipo sono all'ordine del giorno, in particolare quando si avvicinano le
competizioni sportive, le gare, i tornei. Possono essere causate da più motivi,
dal timore del giudizio, dall'inesperienza, da una gestione emotiva fragile, o
come più spesso avviene, da una mancanza di fiducia nelle proprie capacità. Il coaching ci aiuta a gestire queste situazioni
di particolare emotività con alcuni strumenti utili.
Per un livello di attivazione utile alle
situazioni particolarmente stressanti, il
self talk positivo e rilassante aiuta moltissimo, in particolare a
ristabilire il livello di fiducia in se stessi e nelle proprie capacità; come
nella vita, quando si avvicina una situazione in cui si viene giudicati, come
un esame o un resoconto lavorativo, anche nello sport l'esecuzione della
prestazione è motivo di giudizio e dunque può fare sorgere tutti i dubbi del
mondo: "sarò abbastanza preparato?". "Ho allenato a sufficienza
questo particolare movimento tecnico, che mi crea difficoltà?". "Sarò
abbastanza capace da battere il mio avversario?". Tutte queste domande
sono naturali, ma la tensione e il
nervoso che portano possono suscitare sconforto e mancanza di fiducia in se
stessi. Con il self talk positivo e rilassante si può ritrovare l'equilibrio che serve per superare questi momenti di
timore e ritrovare la fiducia nelle proprie capacità.
Pensare
all'obiettivo, ai propri punti di forza, alla prestazione e al gioco, facendo
in modo di eliminare tutti i fattori distraenti può supportare
l'atleta in un momento tanto delicato: la strada del successo sportivo è già
competitiva per conto proprio, non servono altre distrazioni che possono
gravare sui pensieri nel momento dell'esecuzione delle performance! Il qui e ora è fondamentale: durante il
gioco, come durante l'allenamento, la mente deve essere concentrata sul gioco,
sulle proprie capacità, sui propri punti di forza e sul percorso che si sta
compiendo, verso l'obiettivo finale. Focalizzarsi
sulla prestazione significa canalizzare tutte le energie su ciò che si sta
facendo, senza farsi distrarre da altri pensieri o problemi che non
riguardano il gioco, la propria prestazione o la competizione. Qui e ora!
Per non essere ansiosi, si possono
eseguire degli esercizi di respirazione
che servono ad abbassare il livello di attivazione ad un punto in cui
l'ansia da stress diventa stress positivo o eu-stress, che permetterà di
tramutare l'energia dello stress in concentrazione
che servirà per eseguire una performance perfetta.
Seguendo queste indicazioni, potrete
vivere la vostra vita sportiva seguendo il vostro fuoco interiore, allontanando l'ansia che può essere controproducente
e soprattutto che non rispecchia le
vostre reali potenzialità!
E voi, quale vita (sportiva) volete
davvero?
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