Le emozioni da ancorare per migliorare la pratica sportiva


Le emozioni da ancorare per migliorare la pratica sportiva. Abbiamo già accennato alla tecnica di ancoraggio, molto utile per migliorare le nostre prestazioni e fissare le emozioni positive, in modo da rievocarle ogni volta che serve.

Le emozioni (contrariamente a ciò che si pensa) non sono semplicemente suddivisibili in positive e negative; nel coaching per lo sport una suddivisione più utile è quella tra emozioni "facilitanti" e "non facilitanti".

Come si può pensare, data questa premessa, non è detto che tra le emozioni di tipo facilitante non ci siano anche delle emozioni negative. Una emozione facilitante negativa ad esempio può riguardare la tensione provata durante una competizione; la tensione è un'emozione molto forte che può portare stress, ma a questo punto con le nostre tecniche di rilassamento trasformeremo lo stress in eu-stress, ovvero lo stress di tipo positivo, quello che ci porta alla concentrazione. Lo stress è  una fonte di energia molto potente, da cui si può attingere in modo illimitato, trasformandone la carica in concentrazione.

Questa trasformazione è possibile con le tecniche di ancoraggio e visualizzazione, con l'aiuto della respirazione e del rilassamento. La tensione è uno stato emotivo molto utile in realtà, proprio perché ci richiede di stare "in allerta", e quindi di essere concentrati.

Sarà possibile godere di questo momento di altissima concentrazione, e quindi di ottenere ottime prestazioni, attraverso un allenamento di coaching per lo sport di creazione di immagini mentali e di ancoraggio. Vediamo come funziona.

Per poter trasformare la carica emotiva legata allo stress in concentrazione, dovete applicare delle tecniche meditative e di rilassamento, che vi permetteranno di concentrarvi su ciò che state facendo.

Cercate un luogo tranquillo dove potete facilmente rilassarvi. Mettetevi comodi e respirate profondamente, tenendo gli occhi chiusi. Rilassatevi e concentratevi sulle vostre personali emozioni facilitanti, poi associate delle immagini a tali emozioni. Non necessariamente devono essere delle immagini legate alla pratica sportiva, possono riguardare anche paesaggi, persone, animali, colori, suoni, qualunque cosa vi aiuti a provare un'intensa sensazione di benessere, come il vostro luogo o il vostro suono preferito. Pensate a cosa vi fa stare particolarmente bene, e concentratevi su quella determinata immagine.

Una volta memorizzato il vostro scenario preferito, ancoratelo alle emozioni che provate, quelle che vi fanno star bene, per rievocarle ogni volta che ne sentirete il bisogno, ad esempio in gara o durante un allenamento, per ricreare lo stato d'animo associato. I benefici saranno immediati!

E voi, quale vita (sportiva) volete davvero?


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