L'autostima come specchio di come ci vedono le altre persone


L'autostima come specchio di come ci vedono le altre persone. Spesso si ragiona in questi termini: il fallimento tende a rafforzare l'opinione negativa che si ha di se stessi, mentre in caso di successo questo non sempre corrisponde ad un miglioramento in termini di stima e di valorizzazione interiore del proprio potenziale. A volte anche le persone che hanno tutto, una bella casa, una bella automobile, soldi, non sono veramente felici perché non hanno una grande opinione di se stessi.

La cosa più triste è che spesso queste persone si creano una sorta di "facciata esteriore" per nascondere il loro disagio, a volte sfoggiando i loro beni materiali affinché gli altri vedano questi e non si accorgano del loro senso di inadeguatezza. Possono essere anche caratteristiche personali, come successi intellettuali, forza fisica, bellezza, ma tutto ha sempre lo stesso scopo: dimostrare agli altri di meritare il proprio successo. Ma non si può certo mentire a se stessi, ed è proprio qui che nasce il problema!

In modo più o meno evidente, tutti cercano di compensare in qualche modo una certa mancanza di autostima, anche chi non è benestante o famoso. In un certo senso, è un fattore proporzionale: più si cerca di fare sfoggio del proprio successo, più manca l'autostima. Come si fa a migliorare la propria immagine interiore?

Spesso l'atteggiamento alla negatività si forgia da bambini, quando i genitori puntualizzavano ogni virgola che non andava. Su dieci commenti, due erano apprezzamenti e otto erano critiche. Crescendo, è capitato a tutti di incontrare persone con bassa autostima. Se già noi tendevamo ad avere una bassa opinione di noi stessi, così si crollava del tutto. Inoltre, l'atteggiamento di tante persone che entrano in contatto con noi in questo modo, serve proprio a far stare meglio loro. Disprezzare gli altri per sentirsi superiori. Ecco cosa succede!

Una volta che si ha chiaro il senso di inadeguatezza trasportato dall'infanzia e accresciuto con l'adolescenza, si possiedono già ottime basi per migliorare la propria immagine interiore.

Perché mi devo sentire inadeguato, sapendo di possedere alcune qualità che mi portano a raggiungere degli obiettivi?

L'autostima si coltiva con un dialogo interiore costruttivo e intelligente.

E ricordate: se voi siete i primi a non apprezzare voi stessi, come potete pretendere che lo facciano gli altri?

E voi, quale vita volete davvero?

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