La mappa interiore: il modo di vedersi può fare la differenza


La mappa interiore: il modo di vedersi può fare la differenza. Come ci si vede, attraverso uno specchio interiore, è l'immagine di se stessi; un po' come vedersi attraverso la nostra immaginazione, e tale immagine possiede una forza tale da determinare i nostri comportamenti. Questa è la nostra mappa interiore, e si trasporta nella realtà determinando le nostre azioni, dicendoci cosa fare e come farlo, in coerenza con i nostri valori, con ciò che riteniamo di essere.

Il problema consiste nel fatto che sono molte le persone che non si conoscono interiormente. Pensate a quelle persone che, pur essendo gradevoli, pensano di essere brutti. Se nell'inconscio ci si convince di essere brutti, si mette in moto un meccanismo di auto-sabotaggio per cui si eviterà ogni tentativo di apparire belli. Succederà quindi che effettivamente le persone vi troveranno poco piacenti. Siete il prodotto dei vostri pensieri.

L'esempio più classico è quello delle persone che, per un caso fortuito, entrano in possesso di una grossa somma di denaro. Ad esempio un'eredità, o una vincita. Spesso queste persone sono destinate a perdere queste cifre altrettanto velocemente quanto le hanno acquisite. Il motivo? Nel loro inconscio pensano di non valere la grossa cifra di cui sono entrati in possesso. Il denaro in più li mette a disagio, quindi lo spendono, lo rigiocano (in caso di vincita) e poi lo perdono di nuovo. In pratica, troveranno il modo di disfarsene in fretta, invece di investirlo in modo proficuo per avere una vita serena e tranquilla dal punto di vista economico. I

l più delle volte sono le persone abituate a lavorare molto per guadagnare lo stretto necessario, e il "troppo" non rientra nella loro quotidianità, anche se si tratta di una manna dal cielo. Pensate anche alle celebrità che a volte tengono dei comportamenti auto-distruttivi, come l'uso di droghe o alcolici. Questo comportamento ha un nome in psicologia, si chiama Sindrome del Paradiso, e la motivazione è legata al fatto che le persone che adottano tali comportamenti auto-distruttivi pensano inconsciamente di non meritare il successo che hanno avuto.

Quindi, visto che gli altri rispondono esattamente a ciò che noi liberiamo dal nostro inconscio, anche attraverso i nostri gesti, il linguaggio del corpo, che rivela il nostro vero essere, perché non gestire la nostra mappa interiore in modo più proficuo? Visto che ognuno di noi comunica costantemente agli altri il modo in cui vuole essere considerato, a seconda di come considera se stesso, perché non cambiare la mappa interiore, valorizzando le nostre qualità?

Migliorare la mappa interiore, la comunicazione con se stessi e apprezzare il nostro vero valore ci aiuterà a migliorare i rapporti con le altre persone, canalizzando potenzialità e occasioni che meritiamo, per le nostre reali qualità. Fatelo ora!

E voi, quale vita volete davvero?

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