CONSAPEVOLEZZA, OVVERO IL NOSTRO SUPER POTERE!
Consapevolezza,
ovvero il nostro super potere! Il concetto è molto semplice: quando
siamo consapevoli del potere di ogni singola decisione presa, e compiuta, il nostro cammino verso l'obiettivo sarà
inarrestabile!
Per
rendere l'idea di quanto sia potente la vera consapevolezza di sé, delle
proprie capacità, e dello spirito che può guidarci nel cammino verso
un'esistenza più felice, vorrei citare una delle più belle frasi di Albert Camus (1913-1960), tratta dalla
poesia "Invincibile Estate":
"...Ho
compreso, infine, che nel bel mezzo dell'inverno, ho scoperto che vi era in me
un'invincibile estate..."
È
facile comprendere che il poeta, con queste brevi parole, sia riuscito a sintetizzare
un concetto importantissimo: nonostante tutte le difficoltà che ci si pongono
di fronte, durante la vita, la passione, il fuoco, l'ardore che divampa in ciascuno di noi, è sempre in grado di superarle.
Pensate:
con la consapevolezza di ciò che
siete, di ciò che fate, delle vostre ambizioni e capacità, cosa riuscireste a fare, nella vita? Certo, le difficoltà sono
sempre dietro l'angolo, e con esse ci saranno le cadute, e le frenate. Ma
attenzione: uno dei concetti fondamentali del coaching, riguarda proprio quello
di responsabilizzarsi di ciò che accade.
Che cosa significa?
È troppo facile
dare la "colpa" a cause esterne, dei nostri rallentamenti, o
fallimenti. Intanto, partiamo dal presupposto che la parola
"fallimento" non deve essere vista nell'accezione negativa del
termine. Il fallimento è uno
"stop", un intoppo, qualcosa che ci ferma, ma non necessariamente ci deve
portare alla rinuncia. Piuttosto, pensiamo invece al motivo per cui abbiamo
fallito: è un modo per imparare dai
nostri errori, non commetterli più, e migliorarci.
Responsabilizzarci di ciò che
accade, significa non cercare di
colpevolizzare qualcun altro, o una causa esterna, del nostro fallimento.
Significa prendere atto della decisione sbagliata, e agire per correggere
l'errore, andando avanti verso il nostro obiettivo, come se vi foste fermati in
un'ansa di una strada, per poi riprendere il cammino. Anche analizzare i fallimenti e gli errori, fa parte della
consapevolezza!
In
tutta consapevolezza, ricordate sempre che anche
non prendere alcuna decisione, è in realtà una decisione: anche questo
comportamento avrà delle conseguenze,
ma lasciarsi trasportare dagli avvenimenti, così come si susseguono, significa perdere una possibilità importante di
crescita personale, di
acquisizione di strumenti utili, di esperienze e di occasioni importanti per
raggiungere le nostre ambizioni.
Interrogarsi
sulle decisioni prese, e non, del passato, può essere molto utile per prendere
consapevolezza di sé e delle proprie ambizioni. Porsi una serie di domande è uno strumento molto importante del
coaching.
Ecco
quindi la domanda a cui potrete rispondere, come esercizio: quali decisioni avete o non avete preso, in passato, che hanno avuto una forte
influenza sulla vostra vita odierna?
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