Come ritrovare le energie con il ritmo del riposo ultradiano
Come ritrovare le energie con il ritmo del riposo ultradiano. Come abbiamo visto, il ritmo ultradiano è l'attività del sistema di comunicazione mente-corpo che si svolge in più cicli nelle 24 ore; ogni ciclo può avere durata variabile.
Tra questi, particolare interesse si
ritrova nei ritmi che hanno durata dai
90 ai 120 minuti, perché servono a
riequilibrare i sistemi che regolano la memoria, le prestazioni fisiche,
l'appetito, e molto altro. Questo lasso di tempo è importante perché è
abbastanza lungo da coinvolgere organi, ghiandole, muscoli, sangue e ormoni.
Durante
i primi 60 minuti c'è il periodo di massimo rendimento: siamo più pronti ed energici,
rispondiamo meglio alle sollecitazioni esterne. Durante gli ultimi 15 - 20 minuti si verifica il momento del bisogno
del riposo, una sorta di chiusura verso l'interno per ristorarci.
Il problema, come abbiamo visto,
consiste nel fatto che molte persone
ignorano questa richiesta del corpo di fare una pausa, generando una sindrome da stress ultradiano, che può provocare
ipertensione arteriosa, nevrosi cardiaca e reflusso gastro-esofageo.
Tutto ciò porta, a livello mentale, irritabilità, problemi relazionali,
malumore, fiacchezza e scarsa autostima, senza contare le dipendenze varie
che potrebbe creare, dalla più "innocente" caffeina a quelle più
gravi come farmaci e droghe.
Più
non ascoltiamo i ritmi naturali del corpo, più aumentano i malesseri e i ritmi del
riposo ultradiano aumentano, fino a durare giorni e diventare stabilmente
malattia. Stare attenti alle richieste del corpo è fondamentale; ecco allora un esercizio utile per concedervi un giusto
tempo di recupero e migliorare il benessere!
Chiudete
gli occhi, fate un respiro profondo. Siete calmi e concentrati. Focalizzate
l'attenzione su voi stessi, partendo dal basso; inspirate ed espirate,
immaginando di sentir nascere in voi una sensazione di calore, partendo dal
basso.
Immaginate
la sensazione di calore che sale, si eleva, arrivando alle ginocchia. Lasciate
che si diffonda, che salga verso la vita, poi fino alle spalle. Sempre
inspirando, fate arrivare il calore sulle braccia, sulle mani, e completando il
percorso, lasciate che arrivi alla testa.
Ora
siete totalmente avvolti in una sensazione di tepore, un flusso di benessere
che vi avvolge completamente. Inspirate ed espirate profondamente,
regolarmente, mentre siete totalmente avvolti dal calore e dal benessere.
Gustatevi
questo momento per qualche minuto, poi riaprite gli occhi e vi sentirete molto,
molto meglio...
I richiami del corpo vanno ascoltati: è essenziale per poter godere della vita
che volete davvero!
E voi, quale vita (sportiva) volete davvero?
Commenti
Posta un commento