Gestione emozionale e visualizzazione nel coaching per lo sport
Gestione
emozionale e visualizzazione nel coaching per lo sport. Come gestire
l'ansia prima della gara attraverso l'utilizzo della visualizzazione. Chi più
chi meno, tutti proviamo un certo batticuore prima di una competizione o di una
prestazione (anche non sportiva) in cui vogliamo eccellere, come ad esempio per
un esame. Sono situazioni particolari in cui dobbiamo sfruttare al meglio le nostre capacità di concentrazione e di
esecuzione della tecnica, e per questo dobbiamo essere in grado di
trasformare lo stress nocivo dell'ansia in
eustress, ovvero lo stress positivo, utile a fornirci il grado di
concentrazione massima che serve per ottenere una prestazione eccellente e di
qualità.
Parliamo dunque
di emozioni.
L'ansia prima di una gara può rivelarsi utile e facilitante, a condizione che
non sia eccessiva, che rimanga entro certi limiti e che non si trasformi in
vero e proprio panico. Deve cioè
trovarsi nel livello medio dell'attivazione psico-fisiologica o arousal,
ovvero a metà via tra la totale apatia e il panico.
La
gestione emozionale entra in nostro soccorso con delle metodologie adatte a trasformare queste emozioni in
concentrazione, con le tecniche ideo-motorie. Si tratta della visualizzazione delle situazioni ansiogene:
associando questa imagery ad una pratica
di rilassamento si arriverà alla gara con la giusta dose attivazionale.
Sarebbe
inutile cercare di eliminare l'ansia, specie se la competizione è importante e
particolarmente sentita. Si deve
accettare come parte del gioco e imparare
a gestirla con la respirazione e il self-talk, con un atteggiamento
propositivo e positivo e con la concentrazione sul gioco.
Ecco un
esercizio utile,
da eseguire con regolarità, che vi permetterà di ottenere risultati nel lungo
termine. Prima di tutto si deve eseguire
la respirazione diaframmatica (come già spiegato) per rilassarsi. Una volta
eseguito, richiamate mentalmente queste
immagini:
Immagina te
stesso mentre stai per giocare: la giornata è calda e riesci a percepire la
gradevole temperatura sul tuo corpo.
Stai per
disputare una gara importante, molto importante.
Ora immagina una
situazione per te stressante che a volte ti capita di vivere in gara: ti senti
a disagio e provi un senso di fastidio.
Ora però cominci
ad accorgerti che questo disagio diminuisce, facendo posto al benessere del tuo
corpo e della tua mente.
La situazione
ora è sempre più sotto controllo, governabile, e tu ti senti sicuro e
tranquillo.
Osserva con
attenzione i colori, osserva ciò che ti circonda, ascolta i suoni e avverti le
tue percezioni emotive e corporee.
Ti senti bene,
sei felice e sicuro di te.
Lentamente ora
apri gli occhi, e respira profondamente.
Praticate
questo esercizio per la gestione emozionale costantemente, e vedrete che
risultati!
E
voi, quale vita (sportiva) volete davvero?
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